Fabio A. P. Furlani
Psicoterapeuta
Fabio Aldo Pietro FURLANI è medico, specialista in Psicologia Clinica e specialista in psicoterapia cognitivo costruttivista relazionale, psicoterapeuta.
E' didatta della Società Italiana Terapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC) e cotrainer, didatta e didatta formatore presso il Centro Terapia Cognitiva di Como, sede di Como, e didatta presso la sede di Torino.
Si è formato in differenti approcci psicoterapici come integrazione alla psicoterapia cognitivo costruttivista ed è terapeuta esperto (practitioner) e supervisore (consultant) Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR), psicoterapeuta sensomotorio di II livello e rappresentante nazionale (country representative) per l'Italia dell'European Society for Trauma and Dissociation (ESTD).
Come clinico si occupa con competenze psicoterapiche e psichiatriche di tutto l'ambito della sofferenza psicologica e dei disturbi mentali.
Come didatta lavora alla formazione di giovani psicoterapeuti rispetto alle dinamiche personali, e con terapeuti esperti nell'ambito dei disturbi da trauma.
Più nello specifico ha esperienza clinica e nell'insegnamento del trauma e della dissociazione e nel 2014, 2015, 2016 e 2017 ha organizzato e condotto cicli di workshop e incontri su trauma, trauma complesso e dissociazione a Torino.
E' autore e co-autore di pubblicazioni (libri, capitoli di libri, riviste, congressi) sia nazionali che internazionali.
Ha co-fondato e conduce il Tcube (Torino Trauma Team), un team di psicoterapeuti specializzati nel trattamento delle problematiche cliniche legate al trauma, al trauma complesso e alla dissociazione.
E' co-fondatore di CosMo (Costruttivismo Monzese) gruppo di lavoro per la formazione, lo sviluppo e la divulgazione di tematiche psicologiche e psicoterapiche rivolte a colleghi e alla popolazione.
Ha lavorato come psichiatra presso l'SPDC dell'Ospedale S. Gerardo di Monza e attualmente svolge attività clinica libero professionale presso lo Studio Psychè di Monza e lo Studio Alkimea di Gressan.
Si è formato in differenti approcci psicoterapici come integrazione alla psicoterapia cognitivo costruttivista ed è terapeuta esperto (practitioner) e supervisore (consultant) Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR), psicoterapeuta sensomotorio di II livello e rappresentante nazionale (country representative) per l'Italia dell'European Society for Trauma and Dissociation (ESTD).
Come clinico si occupa con competenze psicoterapiche e psichiatriche di tutto l'ambito della sofferenza psicologica e dei disturbi mentali.
Come didatta lavora alla formazione di giovani psicoterapeuti rispetto alle dinamiche personali, e con terapeuti esperti nell'ambito dei disturbi da trauma.
Più nello specifico ha esperienza clinica e nell'insegnamento del trauma e della dissociazione e nel 2014, 2015, 2016 e 2017 ha organizzato e condotto cicli di workshop e incontri su trauma, trauma complesso e dissociazione a Torino.
E' autore e co-autore di pubblicazioni (libri, capitoli di libri, riviste, congressi) sia nazionali che internazionali.
Ha co-fondato e conduce il Tcube (Torino Trauma Team), un team di psicoterapeuti specializzati nel trattamento delle problematiche cliniche legate al trauma, al trauma complesso e alla dissociazione.
E' co-fondatore di CosMo (Costruttivismo Monzese) gruppo di lavoro per la formazione, lo sviluppo e la divulgazione di tematiche psicologiche e psicoterapiche rivolte a colleghi e alla popolazione.
Ha lavorato come psichiatra presso l'SPDC dell'Ospedale S. Gerardo di Monza e attualmente svolge attività clinica libero professionale presso lo Studio Psychè di Monza e lo Studio Alkimea di Gressan.
Mission
Vivo la psicoterapia cognitivo costruttivista come un'evoluzione che comprende la psicoterapia cognitivo comportamentale. Un'evoluzione naturale, che dal primato delle idee e dei pensieri si centra anche e soprattutto sulle emozioni: e non solo emozioni ma emozioni incarnate, dove il corpo racconta del ben-essere o del mal-essere della persona.
Fare una terapia cognitivo costruttivista è compiere un viaggio di conoscenza di sé stessi. Una terapia che mira al cambiamento profondo e non si occupa solo dei sintomi che hanno condotto la persona diventata paziente in studio, ma propone e permette, anche attraverso questi, un lavoro sulla comprensione dei propri funzionamenti profondi.
Ecco perché chi si concede una psicoterapia così pensata non riceverà mai dal terapeuta né un consiglio né un giudizio, nel totale rispetto dell'individualità della persona: il paziente è il principale attore della terapia e attraverso la relazione terapeutica, strumento principale e privilegiato, accederà ad una consapevolezza e conoscenza profonda di sé attraverso la comprensione dell'esperienza soggettiva: tutto questo permetterà cambiamenti profondi per il proprio benessere.
La psicoterapia cognitivo costruttivista è anche cornice ideale per l'integrazione di altri modi di fare terapia: nel mio caso la terapia EMDR e la terapia Sensomotoria per interventi mirati e specifici nel lavoro sul trauma e sulla dissociazione.
La psicoterapia cognitivo costruttivista è di recente intuizione, strutturazione e sviluppo grazie a maestri come Guidano, Liotti, Bara, Rezzonico, Reda, e altri che l'hanno affinata, e anche con le integrazioni terapeutiche di cui sopra viene confermata dai più recenti studi sul funzionamento del cervello e della mente grazie alle neuroscienze.
Fare una terapia cognitivo costruttivista è compiere un viaggio di conoscenza di sé stessi. Una terapia che mira al cambiamento profondo e non si occupa solo dei sintomi che hanno condotto la persona diventata paziente in studio, ma propone e permette, anche attraverso questi, un lavoro sulla comprensione dei propri funzionamenti profondi.
Ecco perché chi si concede una psicoterapia così pensata non riceverà mai dal terapeuta né un consiglio né un giudizio, nel totale rispetto dell'individualità della persona: il paziente è il principale attore della terapia e attraverso la relazione terapeutica, strumento principale e privilegiato, accederà ad una consapevolezza e conoscenza profonda di sé attraverso la comprensione dell'esperienza soggettiva: tutto questo permetterà cambiamenti profondi per il proprio benessere.
La psicoterapia cognitivo costruttivista è anche cornice ideale per l'integrazione di altri modi di fare terapia: nel mio caso la terapia EMDR e la terapia Sensomotoria per interventi mirati e specifici nel lavoro sul trauma e sulla dissociazione.
La psicoterapia cognitivo costruttivista è di recente intuizione, strutturazione e sviluppo grazie a maestri come Guidano, Liotti, Bara, Rezzonico, Reda, e altri che l'hanno affinata, e anche con le integrazioni terapeutiche di cui sopra viene confermata dai più recenti studi sul funzionamento del cervello e della mente grazie alle neuroscienze.
Il mio Blog
Siti di interesse
Per un approfondimento culturale e clinico dei temi correlati alla psicoterapia, alla psicologia, alla medicina, dal punto di vista costruttivista e delle neuroscience.
Fabio Aldo Pietro Furlani
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